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giovedì 30 novembre 2017

Tutti i benefici dell'attività fisica



                                                                  
                                                           
Praticare una qualsiasi attività fisica fa bene al corpo e alla mente, perché:
  • Riduce il rischio di sviluppare patologie come l'ipertensione, le iperlipidemie, il diabete ed il cancro.
  • Potenzia la muscolatura.
  • Rafforza le ossa.
  • Aumenta la resistenza alla fatica.
  • Riduce lo stress e consente sonni migliori. 
  • Migliora il tono dell’umore e il grado di autostima.
  • Incrementa  la flessibilità e la coordinazione nel compiere i movimenti.
  • Favorisce la fuga in caso di pericolo.
  • Consente di avere un corpo dall'aspetto più giovane che mantiene più facilmente un peso salutare.

   Fonte foto: AngelicaBarbieri/www.pixabay.com.it

martedì 28 novembre 2017

Nutrizione ed alimentazione secondo T. Colin Campbell





 T. Colin Campbell nel suo libro oggetto della foto allegata, scritto a completamento del suo successo precedente The China Study, afferma che  :
  • La  Nutrizione è il passe-partout per la salute umana... 
  • Il segreto della salute  è sotto i nostri occhi da sempre, e risiede in una parola semplice, anche se forse poco esaltante: alimentazione... 
  • Ora sappiamo che in fatto di salute, l'asso nella manica è il cibo che ogni giorno ci portiamo alla bocca... 
  • La dieta è la chiave della salute perfetta e della prevenzione... 
  • Ciò che mangiamo, a livello individuale e collettivo ha ripercussioni che vanno ben oltre il il nostro giro-vita ed i valori della pressione sanguigna È in gioco niente meno che il futuro della specie. La scelta sta a noi! 
Come non essere d’accordo! Spero lo siate anche voi!

domenica 26 novembre 2017

L'ipertensione, questa nemica!

  



  La pressione arteriosa  è la pressione che il  sangue esercita sulle pareti dei vasi; durante il giorno può variare e quando si mantiene costantemente alta, si soffre di ipertensione.
  Questo aumento può essere lento e continuo nel tempo,  nella maggior parte dei casi non è accompagnato da sintomi e può causare danni al cervello, al cuore e ai reni per anni, prima di essere diagnosticato.

Gli effetti dell’ipertensione provocano:
  • a livello cerebrale ictus o demenza, a causa dell’ipossia
  • angina o ischemia o infarto a livello cardiaco
  • insufficienza renale a carico dei reni
  • danni alla retina dell’occhio che degenerano nella cecità.    

 Si misura in millimetri di Mercurio o mmHg ed è contraddistinta da due numeri,   Il primo numero indica la pressione massima o sistolica, ovvero la forza con cui il cuore pompa il sangue nelle arterie; il secondo è riferito a quella  minima o diastolica della fase di riempimento dell’organo che si era svuotato del sangue. I valori che esprimono una situazione di normalità sono:  120/80 mmHg.


  L’ipertensione può essere la conseguenza di errate abitudini come l’abuso di alcol, l’abitudine al fumo e l’uso di cibi troppo salati. Tutti questi fattori voluttuari si possono modificare, riducendo i rischi prima citati, mentre, se c’è predisposizione genetica o la presenza di alcune patologie come per es. il diabete o l’iperlipemia, occorre monitorarla nel tempo. Il rischio delle patologie prima citate aumenta se esiste una condizione di sovrappeso/obesità o se si è uomini con più di 45-50 anni o donne in menopausa.

Fonte foto: 472301/pixabay.com.it

giovedì 23 novembre 2017

Farinata di ceci per la cena


Non sai cosa mangiare questa sera?

  Ecco qui una proposta semplice, veloce e sana: farinata di ceci con contorno di catalogna lessata, condita con olio EVO e limone, accompagnata da una fettina di pane fatto in casa a cui ho aggiunto un mix di semini per la panificazione!

  La farinata di ceci è un piatto della tradizione italiana ligure, per realizzarla si usano pochi ingredienti. La ricetta è  la dose per due porzioni:

100 g di farina di ceci
120 g di acqua o poco più
Sale fino q.b.
Rosmarino q.b.
20 g Olio EVO

Mescolare la farina con l’acqua, 10 g di olio ed il sale. L’impasto deve risultare cremoso e non troppo liquido. Aggiungere il rosmarino, amalgamare e lasciare riposare 3 ore. Ungere una teglia da forno con il rimante olio e versarvi il composto, cuocere in forno caldo a180°C., per 30 minuti o finché non si è rappreso.

A me piace molto con il rosmarino, ma potete usare anche l’origano, è buona anche fredda da portare sul posto di lavoro per un pranzo al volo!

mercoledì 22 novembre 2017

Le pettole tarantine di Santa Cecilia



La tradizione tarantina vuole che all'alba del 22 Novembre le mamme si alzino per impastare le pettole in modo che possano essere pronte per la colazione, consumata con la famiglia per festeggiare l'inizio delle feste natalizie, ascoltando il suono della pastorale, una musica tipica che una banda suona lungo delle vie di Taranto. 
Se non le avete mai assaggiate, provate questa ricetta:

Ingradienti
500 g di farina
250 g circa di acqua tiepida
50 g di zucchero
1 cucchiaino di sale raso
1 panetto di lievito di birra

Sciogliere il lievito nell'acqua con zucchero e sale, aggiungere la farina poco per volta e lavorare; l'impasto non deve risultare troppo denso, né troppo liquido. Lasciare riposare, avendo cura di coprire con un telo pulito. Friggere le pettole in olio di oliva caldo, per versare l'impasto nella casseruola aiutatevi con un cucchiaio. Scolare bene dall'olio, usando una carta assorbente e cospargere di zucchero.
Ci sono molte varianti: c'è chi aggiunge le acciughe, chi le noci spezzate, chi al posto dell'acqua usa il latte.

venerdì 17 novembre 2017

Le proprietà del succo di limone

 

                                                                       Foto: FruitnMore/www.pixabay.com
  Tutti sanno che il succo di limone è un ottimo rimedio in caso di dissenteria per le sue proprietà astringenti, ma molti ignorano la sua efficacia in caso di stipsi. In questa evenienza occorre berlo, diluito in acqua tiepido-calda, appena svegli al mattino,  a digiuno.
  Il limone contiene acido citrico, capace di sciogliere i calcoli renali ed impedirne la formazione di nuovi in chi è predisposto. Il succo di limone è ottimo, inoltre, per depurare il fegato.
  Aggiunto al tè aumenta l’assorbimento degli antiossidanti (catechine) di questa bevanda salutare.
  Il famoso canarino, ottenuto facendo bollire l’acqua con una foglia di alloro e della scorsa di limone, finché non diventa gialla, è una soluzione efficace per risolvere la cattiva digestione.

giovedì 16 novembre 2017

Orecchiette con semi di melagrana in crema di broccoli e zucca

Rinforza le tue difese immunitarie con questo piatto unico
ricco di antiossidanti, Vit C e Zinco!

Ingredienti:
Orecchiette integrali fresche 100 g
Ricotta vaccina 100 g
Broccoli 100 g
Zucca 100 g
Semi di Melagrana 50 g
Origano q.b.
Peperoncino q.b.
Aglio  q.b.
Olio EVO 10 g

Passare la ricotta al setaccio per renderla più cremosa.   Lessare le verdure, scolarle e ridurne una parte in crema, aggiungendola alla ricotta; se necessario, diluire la crema con qualche cucchiaio di acqua di cottura delle verdure, condire con l'origano.
  Cucinare le orecchiette sfruttando. In un tegamino scaldare l'olio con il peperoncino e l'aglio, dorare leggermente. Scolata la pasta, aggiungere la crema, le verdure in pezzi e di semi di melagrana

lunedì 13 novembre 2017

Il vino novello


Il vino novello, in vendita in questo periodo dell'anno, è carico di profumi ed aromi che cambiano giorno dopo giorno. 

  Da degustare in compagnia, è ottimo per accompagnare primi piatti non troppo elaborati, carne, pesce, frutta di stagione  e dolci come il castagnaccio. 

  Ricordatevi di moderare il consumo! I nuovi L.A.R.N.  sulla base delle unità alcoliche (UA) presenti, assegnano ai consumi un'entità di rischio, distinguendoli in: a basso rischio, a rischio e dannoso, come da tabella pubblicata qui di seguito. 

Livello di rischio
Donne adulte
Uomini adulti
Consumo a basso rischio
<  10 g/die
< 20 g/die
Consumo a rischio
20-40 g/die
40-60 g/die
Consumo dannoso
< 40 g/die
< 60 g / die


Tenendo conto  che per ogni UA si indica una quantità di etanolo pari a 10-12 g. Il calcolo dei grammi di alcol presenti nella bevanda che stiamo sorseggiando è semplice e  si ottiene moltiplicando la gradazione alcolica (in genere scritta sulla bottiglia) per la quantità di bevanda espressa in ml, per la densità dell’alcol pari 0.79 e dividendo per 100.

Grammi di alcol = (ml di bevanda x grado alcolico x 0,79) / 100


Tratto da http://www.my-personaltrainer.it/grado-alcolico.php

Solo le quantità a basso rischio, se di vino rosso che contiene resveratrolo (potente antiossidante), assicurano l'effetto protettivo verso le patologie cardiovascolari. 

  L'abuso del vino produce danni al fegato ed al pancreas! Il consumo di questa bevanda è vietato ai bambini, agli adolescenti, alle donne in dolce attesa e in fase di allattamento.

Fonte:Larn- Livelli di Assunzione di Riferimento di Nutrienti ed Energia per la popolazione italiana- IV Revisione-SINU, Sics ed. srl,  Milano 2014